UN RITIRO QUARESIMALE NELL’ARTE E NELLA SPIRITUALITÀ

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Le chiese veronesi di San Giorgio in Braida e di Santo Stefano hanno accolto domenica 10 marzo i partecipanti del ritiro quaresimale 2024 delle parrocchie della nostra unità pastorale.
Già alcuni mesi fa, nei consigli pastorali, emerse l’idea di realizzare il ritiro per la Quaresima 2024 nella particolare forma di una visita artistico – spirituale in una delle varie chiese del centro di Verona comprese nel circuito della Fondazione “Verona Minor Hierusalem” (VMH).
La presenza a Verona di questa realtà che, seppur giovane in quanto nata solo nel 2016, ha saputo crescere e consolidarsi sapientemente nel tessuto sociale e culturale del territorio, ha favorito questa scelta da parte dei consigli, al punto da individuare e definire due chiese, San Giorgio in Braida e Santo Stefano, tra loro vicine ed inserite in uno dei tre percorsi progettati dalla Fondazione VMH: “Rinascere dall’Acqua. Verona aldilà del fiume”.
A dispetto di un avvio di pomeriggio segnato da una fastidiosa e battente pioggia, settantacinque parrocchiani sono confluiti sul luogo dell’appuntamento a San Giorgio in Braida. Qui, Paola Tessitore, direttrice della Fondazione, ha accolto i partecipanti dando il benvenuto e illustrando la Fondazione nelle sue finalità e attività.
Divisi in due gruppi ed affidati alle “cure” di tre dei numerosi volontari che operano nella Fondazione, Silvana, Ivo e Giuliano i partecipanti hanno potuto, grazie alle loro esposizioni, apprezzare le notevoli opere d’arte presenti e, maggiormente, i fondamenti e significati di fede che le connotano e che le rendono sempre attuali strumenti di catechesi.
Il ritiro quaresimale, per l’aspetto prettamente spirituale, ha avuto il suo completamento nella cripta di Santo Stefano con una riflessione condotta da don Samuele basata sui versetti del Vangelo di Marco 8,27-33. Egli ha posto l’accento sulla domanda rivolta da Gesù agli Apostoli a Cesarea di Filippo «E voi chi dite che io sia?» invitando tutti a declinare su sé stessi la stessa domanda «Chi è Gesù Cristo per ciascuno di noi?».
Terminato il ritiro, un po’ di sole, finalmente, ha accolto all’uscita da Santo Stefano i partecipanti dai quali traspariva soddisfazione ed apprezzamento per questo incontro comunitario di preparazione alla Pasqua vissuto in un inedito clima di spiritualità ed arte.
Un’esperienza molto positiva che potrebbe essere replicata anche in futuro con la visita ad altre chiese inserite nel progetto VMH.
La fruizione delle opportunità di visita ed approfondimento dei percorsi artistico-culturali proposti da VMH, può essere praticata anche in autonomia. Per saperne di più è disponibile il sito della Fondazione: https://veronaminorhierusalem.it.